31 gennaio 2013 - Matera Meteo Staff
E' stato un inizio settimana in cui le temperature hanno subito l'aumento previsto e, pur essendosi tenute piuttosto basse in serata, hanno raggiunto valori tipici della fase autunnale dell'anno. E' una pausa che, come abbiamo precedente accennato, va a spezzare la tendenza negativa che ci ha voluto sotto le perturbazioni atlantiche per quasi tutto Gennaio.
Siamo, però, in inverno e pause del genere sono destinate a durare poco, tanto è vero che già da questo week-end si avranno i primi accenni di un cambiamento atmosferico votato al freddo e al tempo tipico della stagione.
IN EUROPA
I movimenti in Atlantico saranno importantissimi per capire quanto succederà nei prossimi giorni, sia nel breve termine che nel lungo. Fin'ora vi abbiamo raccontato di un Atlantico assediato dal Vortice Polare Canadese, una enorme area di Bassa pressione. Con il reset barico di cui parlammo Domenica sera, a prendere possesso dell'Atlantico diventa l'Anticiclone. HP (High Pressure) in Atlantico, spesso si traduce nell'arrivo, dal Nord Europa, di perturbazioni che tendono a tuffarsi velocemente nel Mediterraneo, portando freddo, pioggia e, dove possibile, neve. Fino a Domenica, dunque, è atteso l'arrivo della prima perturbazione di Febbraio da Nord, figlia della nuova configurazione appena descritta.
IN ITALIA
Analizzando la discesa della LP (Low Pressure - Basse Pressioni) verso l'Italia, si può notare come questa si incunei sul Tirreno per poi scendere verso il Mediterraneo. Questo movimento, porterà un apporto notevole di freddo e precipitazioni abbondanti al Nord, dove nevicherà a quote basse, e man mano che la LP si sposterà nel tempo, andrà a bagnare le varie regioni dal Centro al Sud. In pole per le precipitazioni, sono le regioni Tirreniche meridionali, più esposte ai venti da Sud ovest, e specialmente le Adriatiche Settentrionali ad est dell'Appennino, esposte alle correnti da Nord Est.
A MATERA
Ecco, dunque, che per Matera si ripresenta una situazione simile a quella degli scorsi eventi. Instabilità da Sabato, con le nuvole più consistenti che verranno lasciate ai versanti tirrenici. Le precipitazioni, dunque, non saranno intense e durature, ma piuttosto frammentate nel tempo ed accompagnate da schiarite. I valori termici subiranno un calo più intenso a partire da Domenica mattina, in concomitanza con il "tuffo" della Bassa Pressione sul Mar Ligure e nel Mediterraneo.
In breve: Venerdì sereno con qualche nube innocua e temperature stazionarie più alte della media stagionale. Sabato molto simile ma con nuvolosità più presente. Domenica diminuzione termica dalla mattina e precipitazioni in arrivo dal pomeriggio sera.