06 giugno 2019 - Filippo Tuzio

Guardando le mappe relative alle anomalie di temperature sull'Europa, c'è una bolla blu (ad indicare temperature più fredde della media) sul Mediterraneo Centrale e sul Sud Italia. In parole povere, fino a Maggio, ha fatto molto più freddo di quanto ci si aspettasse (circa 1-2°C in più di media). 

La responsabilità di questo "freddo" è da imputare ad una ferita sul nostro paese che ha permesso la discesa o la risalita delle depressioni atlantiche o mediterranee a raffreddare il clima ed imbruttire il tempo.

Ora però, questa ferita sembra sanarsi definitivamente. L'instabilità pomeridiana vissuta finora, alimentata da correnti fresche, cederà il passo da oggi (6 giugno) a correnti più umide e calde. L'Anticiclone Africano, il "dottore" che curerà la ferita di cui parliamo, si sta lentamente spostando da Ovest verso Est portando un lieve e costante aumento delle temperature sull'Italia.

Su Matera e provincia il caldo sta già iniziando a sentirsi da qualche giorno, ma è solo un piccolo assaggio. La temperatura massima raggiunta finora si aggira intorno ai 27°C. Le previsioni per il week-end promettono almeno 8°C in più con punte vicine ai 35°C. Il tutto accompagnato inizialmente da deboli venti da Sud-Sud Est che accentueranno la percezione del caldo permettendo all'umidità di raggiungere valori superiori al 50% in pieno giorno.

Insomma, la prima ondata di calore in arrivo sul Sud Italia non sarà una passeggiata: le temperature raggiungeranno valori abbastanza alti accompagnati dall'afa. Il bel tempo la farà da padrone, intervallato da velature alte dovute all'umidità, ma si può dire senza dubbio che per almeno i prossimi 5 giorni l'estate la farà da padrona sul nostro paese.