01 febbraio 2017 - Filippo Tuzio

Non c'è dubbio che il secondo mese dell'Inverno ci abbia regalato quanto di più invernale si potesse vedere. Su Matera e gran parte del Sud Italia è caduta la neve fino al piano con le nostre coste Ioniche imbiancate e temperature polari fino sotto i -5°C. Non solo! Nella seconda parte dello stesso mese si sono susseguite una serie di perturbazioni che hanno mantenuto le temperature sotto la media del periodo con valori notturni che sulla nostra città sono spesso arrivati sotto lo zero.

A vivere questa situazione, però, non è stato solo il Sud Italia, ma gran parte dei paesi Mediterraneo dove l'aria fredda, trasportata dall'Anticiclone delle Azzorre e quello Europeo, ha consentito alle temperature di esssere sempre molto basse.

Dalla mappa allegata è possibile notare come il Balcani, target principale di almeno 4 irruzioni fredde in questo mese, abbia registrato anomalie di 7°C rispetto alla media, mentre il Sud Italia (e nello specifico il nostro Metapontino, gran parte dell'Appennino e Sud Calabria) abbia goduto di temperature di 3-4°C sotto la media stagionale. Meno coinvolto il Nord che, come sappiamo, è stato alle prese con l'Anticiclone per gran parte del periodo facendo registrare minime basse ma massime più alte ("solo" 1-2°C di anomalia negativa).

Impressionante anche la portata del freddo che ha raggiunto l'Africa dove si sono avute anche precipitazioni nevose nel deserto. Stessa situazione sulla parte più centrale dell'Europa con Francia e Germania meridionale che accompagnano i paesi dell'Est nella registrazione degli scarti più consistenti.