29 novembre 2016 - Filippo Tuzio

Risveglio con cielo in rasserenamento e ora sereno, tanto vento e tanto freddo per la città di Matera. Non ci si aspettava di più, ma come detto nei precedenti articoli, se la neve non sta cadendo qui, sta cadendo altrove e in maniera insistente.

E' il destino che tocca al nostro territorio in presenza di questo tipo di configurazioni. Infatti a farla da padrone sono i cosidetti "trenini" che a distanza di pochi chilometri possono imbiancare e lasciare a secco questa o quell'altra zona.

Aiutiamoci con l'immagine dal Satellite per capire dove questi corpi nuvolosi, in partenza dall'Adriatico, stanno maggiormente agendo.

 

Dall'immagine è possibile capire come sia lo STAU (l'effetto che porta la formazione di nubi quando l'aria fredda entra in contrasto con una catena montuosa), sia l'Adriatico, stiano fornendo la copertura necessaria allo sviluppo di precipitazioni sul Centro-Nord Puglia e Lucania e, su parte del Salento settentrionale ed in generale sulla fascia Adriatica Centrale.

Le temperature sono comunque alte, sopra lo zero, su quasi tutto l'immediato entroterra adriatico, dove le precipitazioni trovano più sfogo. E' per questo che, nonostante i forti rovesci in atto, per esempio, sul Monte Caccia e sull'Alta Murgia, non si registra alcun tipo di accumulo

Nelle prossime ore i venti continueranno a soffiare molto forte da Nord e solo in serata è possibile che la traettoria del vento diventi favorevole affinché uno di questi "trenini" venga incontro alla nostra città.