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Aria mite e umida Atlantica mentre l'Europa aspetta il gelo. Cosa succederà?

Previsioni Periodiche

03 febbraio 2017

03 febbraio 2017

Benritrovati con l'editoriale del fine settimana. Questo inizio del nuovo mese sta presentando condizioni che sono opposte ai precedenti Febbraio quando governavano correnti fredde e occasioni a più riprese di maltempo e neve. Il risveglio improvviso dell'Atlantico, dettato da quelle complesse dinamiche atmosferiche che si stanno verificando nell'emisfero Nord e che ha modificato il posizionamento del vortice polare, fa si che il suo respiro mite e umido accompagni una serie di pertubazioni provenienti da ovest che ci stanno interessando e ci interesseranno nei prossimi giorni (sopratutto centronord lato tirrenico del nostro paese). Nel frettempo il gelo russo sta tornando ad affacciarsi verso l'Europa e nell'avvio della prossima settimana tenderà ad espandersi verso il nostro continente arrivando ad abbarcciare le nazioni centro Europee e sfiorando marginalmente anche le nostre alpi dove si verrà a creare una confluenza tra masse rigide di provenienza russo siberiana e aria ben piu' mite atlantica proveniente da ovest.

IN ITALIA

Come detto siamo interesssati già da una prima pertubazione atlantica dove i maggiori effetti si stanno già avendo al nord e parte del centro, lato tirrenico. Il sud è, invece, protetto sempre da una propaggine dell'Anticiclone che nei prossimi giorni tenderà a defilarsi ,facendo si che il maltempo interessi anche questa zona del paese. Nella giornata di venerdi si avrà diffuso maltempo al Nord e Sardegna, con copiose nevicate sulle Alpi a quote superiori ai 1000 mt, mentre dopo un generale miglioramento nel pomeriggio, saremo raggiunti da un secondo fronte atlantico che recherà pioggie sopratutto sul nord ovest. Nel week end non ci sarà tregua: nella giornata di sabato, il maltempo insisterà sempre sulle stesse zone, mentre domenica saremo raggiunti da una nuova pertubazione che insieme ad un vortice ciclonico, coinvoglierà il maltempo anche sul Centro Sud e arrecherà, per quest'area, anche un lieve calo termico. Aria più fresca giungerà da lunedi e farà calare le temperature sopratutto al centro sud.

A MATERA

Mentre a livello continentale, come abbiamo detto, il clima è molto dinamico ed i movimenti pressori portano instabilità su gran parte del paese, la città di Matera continuerà a godere di tempo realtivamente stabile con nuvolosità non consistente almeno fino a Domenica. Domenica stessa il centro sud verrà investito da una perturbazione che, per la città dei Sassi, significherà consistente aumento della nuvolosità ma senza particolari fenomeni. Il cambiamento vero e proprio, invece, si avrà da Lunedì quando la depressione si sposterà dal Tirreno allo Ionio creando una tipica configurazione che porta instabilità e temporali anche sulla nostra città. Piogge, dunque, che dovrebbero alternarsi a schiarite sia Lunedì che Martedì accompagnate da un lieve calo termico per i venti settentrionali in attivazioni nella metà della settimana.

anomalia03022017

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