Lunedì 6 Ottobre 2014, Allerta massima per il Leccese. Metapontino meno colpito.

Il nucleo temporalesco che sta affondando Sicilia e Calabria in queste ore, sta viaggiando lentamente verso NE per raggiungere la Basilicata Ionica e la Puglia. Come detto ieri e come visibile dall'immagine del satellite, il nucleo di cui stiamo parlando è molto vasto e andrà potenziandosi lungo il tragitto portando forti piogge a carattere di temporale e nubifragi sulle zone dalle quali passerà.

Nelle nostre elaborazioni abbiamo motivo di credere che tale nucleo, che raggiungerà lo Ionio nella nottata tra Domenica e Lunedì, scaricherà intense precipitazioni sul leccese dove è lecito diramare un'allerta meteo elevata almeno per le prime 24 ore di questo intenso peggioramento. Come possibile notare dalla mappa in basso, infatti, ci si attendono quantitativi superiori a 50mm di pioggia sul tacco d'Italia, mentre il Metapontino dovrebbe rimanere a margine di questo intenso peggioramento, al contrario di quanto sembrava pochi giorni fa.

IL BOLLETTINO DELLA PROTEZIONE CIVILE

Tuttavia, la Protezione Civile Nazionale, nei suoi ultimi bollettini, continua a dare il territorio della provincia Materana come quello più a rischio di nubifragi, mentre segnala con allerta meteo media il territorio del Leccese. 

Si consiglia, pertanto, di seguire gli aggiornamenti serali su questo stesso articolo, per ulteriori chiarmenti.